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L’Ufficio Registro imprese della Camera di Commercio di Fermo, al fine di agevolare la compilazione della Comunicazione Unica, ha ritenuto di pubblicare una serie di risposte ai quesiti più frequenti che vengono posti dagli utenti.

La posta elettronica certificata (PEC)

Domanda: L’indirizzo Pec indicato nel quadro 5 della distinta della ComUnica viene inserito nella visura del Registro delle Imprese?

No, sia per le imprese individuali che per le società l’indirizzo Pec deve essere inserito rispettivamente nel modello I2 quadro 5 o nel modello S2, quadro 5, della sede legale dell’impresa. La casella PEC indicata nel modulo ComUnica sarà utilizzata solo per le comunicazioni relative alla pratica, non sarà iscritta nel Registro imprese e non comparirà in visura. E' possibile indicare la casella PEC dell'intermediario incaricato dall'impresa con l’avvertenza che a tale casella verranno inviate tutte le comunicazioni ufficiali (protocollazione, sospensione, richiesta di regolarizzazione, ecc..) inerenti la pratica in questione.

Domanda: Come si ottiene una casella di posta elettronica certificata (PEC)?

Chiunque voglia dotarsi di una casella di Posta Elettronica certificata deve rivolgersi a uno dei gestori previsti dall’articolo 14 del DPR 68/2005 e pubblicati sul sito www.digitpa.gov.it Trattandosi di un contratto fra privati (persone fisiche o giuridiche) il gestore è scelto dall'interessato in base all'offerta ritenuta più idonea.

Ci sono costi per la comunicazione dell'indirizzo PEC al Registro imprese?

No, la comunicazione è esente da diritti di segreteria, imposta di bollo e tariffe.

Le variazioni dell'indirizzo PEC dell'impresa devono essere comunicate al Registro imprese?

Sì, è necessario che l’indirizzo che compare in visura e nei certificati sia sempre valido e attivo. La comunicazione è gratuita e va effettuata per via telematica con le stesse modalità previste per la prima comunicazione.


La firma della distinta della Comunicazione Unica

Domanda: Da chi deve essere firmata la distinta della Comunicazione Unica?

Dallo stesso soggetto a cui risulta intestata la distinta che risulta legittimato alla presentazione, ed eventualmente, dagli altri soggetti obbligati.

Domanda: Qual è la procedura da seguire nel caso la pratica sia gestita e firmata da più soggetti?

Se i soggetti sono tutti presenti è sufficiente cliccare su "Ulteriore firma" dopo aver creato la distinta e applicato la prima firma.

Se i soggetti non sono presenti occorre selezionare ESPORTA dal menù PRATICA. L’applicativo produce un file “nome_file.cu” che può essere spedito via e-mail, copiato su un dispositivo mobile (per esempio chiavetta USB) e importato in un altro computer, in modo che la pratica possa essere compilata e firmata
in momenti diversi.

Domanda: Devo inviare una pratica, non essendo iscritto all'Ordine dei commercialisti, penso di avvalermi del modello di procura previsto del Ministero. E' necessario allegare anche il documento d'identità dell'imprenditore?

Si, se viene utilizzata la procura ministeriale dovrà essere allegata anche la fotocopia del documento di identità del delegante e dovrà essere riportato il codice pratica cui si riferisce. Attenzione: in caso di regolarizzazione dovrà essere allegata un'altra procura ministeriale nella quale sarà indicato il nuovo codice pratica; infatti la delega è valida solo per una pratica specifica e non per le successive regolarizzazioni o ulteriori adempimenti.


Attività

Domanda: Cosa si intende per attività prevalente dell'impresa?

Per attività prevalente si intende l'attività con il più elevato volume d'affari di tutta l'impresa (compresa sede e tutte le unità locali eventualmente esistenti). L'attività prevalente deve essere sempre denunciata al momento dell'inizio della prima attività dell'impresa. Nel caso in cui l'impresa sia inattiva alla sede e inizi l'attività fuori provincia dovrà essere presentato il modello UL alla provincia in cui si trova l'unità locale e il modello S5 (per le società) oppure il modello I2 (per le imprese individuali) per dichiarare presso la sede quale attività prevalente viene iniziata. Se l'attività prevalente viene modificata dovrà essere denunciata tale variazione (sempre con il modello S5 o I2).

Domanda: Che differenza c'è tra attività primaria e attività secondaria?

La distinzione tra primaria e secondaria si riferisce sempre alle attività svolte presso uno specifico indirizzo, ad esempio la sede o nell'unità locale. Nella compilazione della modulistica dovrà essere indicata un'attività primaria e le eventuali attività secondarie. In caso di successive modifiche (nuove attività, cessazioni, ecc..) dovrà essere correttamente aggiornata la situazione dell'attività primaria e delle attività secondarie in base ai dati contenuti nel registro delle imprese. E' consigliato, pertanto, effettuare una visura prima di compilare le pratiche relative alle attività. Si ricorda, infine, che la scheda dati di lavoro è gratuita se seguita, nei 30gg successivi, dall'invio di una pratica telematica per la medesima impresa.

Domanda: Ho iscritto un'impresa individuale inattiva, ora devo denunciare l'inizio attività. A quanto ammontano i diritti di segreteria e i bolli?

La pratica di denuncia dell'inizio attività per un'impresa già iscritta è esente dal pagamento dell'imposta di bollo e dei diritti di segreteria in quanto è considerata un'integrazione dell'iscrizione.

Domanda: E' possibile cessare l'attività di un'impresa individuale senza cancellare l'impresa dal Registro delle imprese?

L'impresa individuale può rimanere inattiva anche a seguito della cessazione di tutte le attività svolte, in questo caso, rimane iscritta al Registro delle imprese fino a quando non viene chiesta la cancellazione ed è tenuta al pagamento del diritto annuale.

Domanda: Devo inviare un inizio attività con contestuale iscrizione all'Albo artigiani. Posso indicare come data di inizio attività una data anteriore alla data dell'invio telematico?

La data di iscrizione all'Albo delle imprese Artigiane è quella dell'invio della pratica e di conseguenza l'inizio dell'attività artigiana deve riportare la stessa data.


La regolarizzazione di una pratica ComUnica

Domanda: Devo effettuare una regolarizzazione richiesta dal Registro delle imprese di una pratica inviata con Comunica, devo inserire nuovamente gli allegati relativi agli altri Enti?

La pratica dovrà essere reinviata tramite Comunica allegando la modulistica del Registro imprese secondo la regolarizzazione richiesta e l'eventuale modulistica INPS. Non deve essere allegata la modulistica relativa agli altri Enti (AGENZIA DELLE ENTRATE, INAIL). In ogni caso è necessario fare molta attenzione, scegliendo l’opzione Reinvio in fase di compilazione della pratica. In caso contrario il sistema riprotocollerà automaticamente la pratica.

Domanda: Il registro imprese ha sospeso una pratica telematica, relativa alla Comunicazione Unica d’Impresa. Posso effettuare il rinvio senza utilizzare il software “Comunica Impresa”?

No, la regolarizzazione deve essere effettuata con le stessa modalità del primo invio, utilizzando il software “Comunica Impresa”.


Varie

E' possibile effettuare la cancellazione dal Registro imprese con data retroattiva pagando la sola sanzione per tardiva presentazione della domanda senza dover pagare anche il diritto annuale arretrato?

Non si può effettuare la cancellazione dal Registro imprese con data retroattiva. Il diritto annuale è dovuto sino all'anno della cancellazione dal Registro, anche se l'impresa/società era inattiva da più anni.  


Errori più frequenti

  • Errata indicazione dell’adempimento nell’oggetto della distinta della Comunicazione Unica:inesatta indicazione tra l’adempimento “Nuova Impresa con immediato inizio attività” e “Costituzione nuova impresa senza immediato inizio attività economica”, nell’ultimo caso l’impresa si iscrive inattiva mentre nel primo caso si iscrive attiva. In caso di cancellazione dal Registro delle imprese viene selezionato l’adempimento “cessazione” invece di “cancellazione dell’impresa dal Registro imprese”. L’adempimento “cessazione” va selezionato in caso di cessazione totale dell’attività.
  • Errore nella compilazione del quadro 4, "Estremi del dichiarante": il nominativo indicato in tale riquadro è diverso da colui che appone la firma digitale sulla distinta della comunicazione unica.
  • Errata indicazione del codice di identificazione della pratica nel modello della Procura Speciale: in caso di rinvio di una pratica Comunica presentata da un delegato secondo il modello della Procura Speciale approvata dal Ministero dello Sviluppo Economico con circolare n. 3616/C, deve essere inserito il nuovo codice univoco di identificazione della pratica Fedra di regolarizzazione.
  • Indicazione errata della data di costituzione dell’impresa individuale: nel caso di iscrizione di impresa individuale inattiva si deve indicare come data costituzione la data di invio e non una data diversa.
  • Mancanza del quadro note nella distinta del Registro imprese in caso di presentazione da parte del professionista incaricato: nel caso di presentazione della pratica da parte di un professionista incaricato, di cui al d.lgs. 139/2005, è necessario aggiungere il modulo delle note dove il professionista dichiara che ha ricevuto l'incarico di presentare la pratica dalla società e gli estremi di iscrizione dell' Albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili secondo il D.lgs.139/2005.

 

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Ultima modifica: 16/10/2017 - 01:10

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